giovedì 25 maggio 2017

PROGETTO SPORT DI CLASSE 2016/2017

Si è conclusa la II Edizione del PROGETTO SPORT DI CLASSE organizzato dal CONI con il patrocinio del MIUR nel nostro Istituto.
Il Progetto ha visto coinvolte tutte le classi, che sono state impegnate in un percorso di gioco-sport condotto dalla tutor Valeria, a cui vanno i nostri ringraziamenti.
Ogni corso era contrassegnato da un colore: blu, rosso, verde e bianco. A conclusione dei giochi, le classi parallele di ciascun corso si sono sfidate in semifinali e finale per decretare il vincitore. 
Queste sono le classi quinte della Scuola Primaria.
 
Proprio oggi si sono tenute le premiazioni sia per le classi vincitrici di ogni torneo che delle classi partecipanti, con medaglia serigrafata.

Inoltre si è tenuta anche la premiazione per i contestuali giochi di Primavera, con premiazione con coppa per la classe vincitrice.

Infine, ai fini della diffusione dei concetti di rispetto (per le regole, per se stessi, per gli altri), di inclusione e valorizzazione delle diversità, di correttezza sportiva e di etica, da quest'anno è stato istituito il percorso valoriale "CAMPIONI DI FAIR PLAY".
E questo premio è stato assegnato proprio alla classe 5^B per la pratica dei valori sopra citati e di autonomia organizzativa, gestionale, relazionale e operativa.
In aggiunta un elaborato autogestito sul tema.

Per quattro anni abbiamo ripetuto l'importanza del motto di De Coubertine "L'importante non è vincere ma partecipare", il principio ineludibile del fair play, l'importanza del gioco di squadra in cui ognuno è fondamentale per il gruppo, la necessità del rispetto verso se stessi e gli altri, l'accoglienza, l'educazione. 
Bene, le conversazioni, le discussioni guidate, i dibattiti, le riflessioni tematiche e sulle notizie di cronaca, le simulazioni, i percorsi contro il bullismo e le parole o_stili sono stati interiorizzati e praticati nella quotidianità.
SONO PROPRIO FIERA DI VOI!!!




Grazie alla tutor Valeria e alla referente d'Istituto ins. Gabriella Del Prete.
AL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO!!! 
BUONA ATTIVITA' MOTORIA E FAIR PLAY A TUTTI!!!

lunedì 22 maggio 2017

5^B... ASTA MAFIE: 23 MAGGIO 1992-2017

Sono passati 25 anni! La vita di un giovane.
Io ritengo che tutti ricordiamo quel Sabato pomeriggio di disorientamento, di rabbia, di sconforto, di desolazione, a cui si aggiunse l'annientamento di quella Domenica pomeriggio del 19 Luglio 1992.
Vecchi ritagli che conservo

In quel periodo per me era un vademecum il libro di Saverio Lodato, che da "Dieci anni di mafia - La guerra che lo Stato non ha saputo vincere" era stato ristampato e arricchito di due capitoli col titolo "Quindici anni di mafia - La guerra che lo Stato può ancora vincere": Io conservo quest'ultimo, in cui per ogni omicidio della mafia incollai in modo certosino la foto delle vittime. Un conto è leggere nomi, un conto è guardare il viso.

"Cose di cosa nostra" del giudice Falcone: uno spaccato di vita che spiega, con quella splendida capacità di sintesi siciliana, l'ambiente, la vita, la personalità di chi, pur essendo nato nello stesso luogo, immerso nella stessa civiltà, vivendo le stesse difficoltà, sceglie un'altra strada, quella della legalità. E vi assicuro che dove viviamo noi vivere la legalità è faticoso, molto faticoso.
A volte ti prende una rabbia e un senso di frustrazione! Però, come ripeto ai bambini, abbiamo due possibilità: 
scegliere di essere noi stessi o scegliere di somigliare a chi non ci piace come si comporta.
E sia beninteso, viviamo tutti nello stesso ambiente, con le stesse opportunità o non opportunità, la stessa possibilità di scegliere chi vogliamo essere, quale strada vogliamo intraprendere. 
Il fatto è che ci vuole impegno e fatica nel vivere la coerenza, tuttavia concordo con la risposta che la scrittrice Oriana Fallaci diede a sua sorella Elisabetta, quando le chiese:"Cos'è la vita?" - "Una cosa da riempire bene, anche se a riempirla bene si rompe".

I bambini di oggi forse non conoscono i giudici Falcone e Borsellino, tocca a noi farglieli conoscere, perché veramente le "loro idee camminino sulle nostre gambe".

Questo post viene subito dopo quello di Parole O_stili e mi fa piacere perché la legalità, e scusate se è poco, comincia proprio dai piccoli atti quotidiani e dagli esempi che diamo noi adulti.









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FONDAZIONE FALCONE               MIUR             

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ALBERI AMICI IN ITALIA

martedì 16 maggio 2017

PAROLE O_STILI

Il progetto Parole O_stili  intende sensibilizzare l'opinione pubblica contro la violenza delle parole.
Il titolo del progetto si fonda sulla contrapposizione delle parole ostili usate in rete o con i social e le parole che invece hanno eleganza, stile, educazione.  
Il 17 e 18 Febbraio a Trieste è stato presentato il MANIFESTO DELLA COMUNICAZIONE NON OSTILE, cioè un decalogo per contrastare il fenomeno della violenza verbale gratuita che ormai è diventata dilagante.
Prendendo spunto da post dati come esempio di ostilità verbale, offensiva e gratuita, gli alunni hanno riflettuto sull'opportunità di scegliere con cura le parole da utilizzare nella relazione con le persone sia nella vita reale che in quella virtuale.
Le parole sono oggetto del pensiero e rappresentazione sociale della persona, la definiscono e la presentano al mondo.
Ma è importante poi riflettere anche sul perché si fa ricorso a termini inappropriati e si butta al macero ogni forma di educazione e rispetto nei confronti degli interlocutori.

Inoltre è un po' che stiamo lavorando sull'informazione in formato cartaceo e digitale, sulla cronaca, sulla discriminazione delle fonti (obiettivi di Italiano, Cittadinanza, Informatica), pertanto abbiamo discusso delle fake news.
Questo tema lo trovo altrettanto importante e, anche dopo l'incontro del 9 Maggio con gli esperti di TELEFONO AZZURRO e durante l'Interclasse con i genitori, continuo a sottolineare quanto l'accumulo di notizie che fanno questi bambini ogni giorno li disorienti, dal momento che non hanno ancora gli strumenti per discernere il vero dal falso né quello di andare oltre l'apparenza e verificare le fonti.

In parte abbiamo lavorato in aula e in parte in laboratorio, compilando anche la scheda di valutazione del Manifesto della comunicazione non ostile, associando i principi agli esercizi proposti e scegliendo il principio preferito.
Ne è nato un ulteriore dibattito e la scelta per votazione a maggioranza.
E' ovvio che tale argomento va sempre affrontato, ogni giorno, anche se i nostri giorni insieme sono agli sgoccioli. Però è importante farlo anche in futuro perché l'educazione deve ritornare ad essere un abito mentale, un modo di essere, l'unica modalità di vita civile possibile.

22/5/2017
SOSTITUIRE LE PAROLE OSTILI CON PAROLE NON OSTILI








sabato 13 maggio 2017

FESTA DELLA MAMMA 2017

Siamo arrivati anche alla "FESTA DELLA MAMMA" e così ecco le poesie elaborate per la mamma. In questo periodo di attività convulse, eventi familiari e impegni vari, credo proprio che qualcuno abbia dimenticato di darmi la minuta della poesia. Attendo per completare <3

 


 
BIGLIETTO AUGURALE
MANUFATTO PER RICORDO

 In principio erano due federe, ho sbagliato a contare e difatti non c'era proporzione....
Cuore in gesso
 Poi ho imbroccato e per fortuna sono riuscita a realizzarli tutti... anche perché il piumone coordinato non potevo sacrificarlo!
L'espressione di sorpresa delle mamme quando sono uscita col cesto... :)
Cucire: che impresa!!!

venerdì 12 maggio 2017

5^B_ARBIERE DI SIVIGLIA - OPERADOMANI 2017: REPORT2

Ecco i vari momenti della rappresentazione. In qualche modo i cappelli erano davvero fluorescenti!!!









 























Dovrò affrontare una battaglia
ma, prima o non prima, l'anno prossimo c'è la CARMEN!!!