Ieri ci siamo recati al tanto sospirato San Carlo: è stata una grande emozione e gli alunni hanno vissuto il fascino di un luogo lussuoso ma raffinato, tempio della lirica e del balletto classico.
Hanno seguito con interesse le spiegazioni della guida e si sono lasciati rapire dall'atmosfera del teatro.
Avrei avuto piacere che assistessero ad una rappresentazione, magari anche a "Giselle" o al "Lago dei cigni" o a "Lo schiaccianoci", perché come si sono avvicinati alla lirica possono essere educati al linguaggio del ballo classico, ai gesti, alle movenze, all'eleganza, alla perfezione che è frutto di tanto impegno, alla musica così comunicativa.
In ogni caso ora sanno che certi luoghi di cultura e di Storia esistono, sono reali e a portata di mano.
Pertanto auguro loro di fruire sempre di più di tali bellezze che ingentiliscono l'animo e raffinano le menti.
E a proposito dell'opera in cartellone vi assicuro che è struggente e resa in modo spettacolare, con primi piani veramente splendidi.
Poi ci siamo spostati in piazza del Plebiscito e abbiamo ammirato la chiesa di San Francesco de' Paola, il Palazzo Reale, il Belvedere di Santa Lucia e la Galleria Umberto I, oltre ad ammirare Castel Sant'Elmo e la Certosa di San Martino da lontano. Un'insegnante deve sperimentare ed ammirare l'arte, oltre che amarla per poterne trasmettere la passione. La giornata era splendidamente assolata e i colori magnifici. Spero che sia stata luminosa e diventi un ricordo nello scrigno del cuore e delle emozioni vissute insieme.
Al ritorno ho suggerito una posa spiritosa... ed eccola qua!!! Che attori/attrici!!!
Ora ci aspetta "Il barbiere di Siviglia"!!!
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